Oggi 30 maggio tuttə i/le insegnanti e personale della scuola candidatə della lista “Tutta Nostra la Città” e il candidato Sindaco Luca Lendaro hanno aderito allo sciopero nazionale indetto dai sindacati della scuola e partecipato alla manifestazione promossa dai Cobas Scuola in Piazza Antenore a Padova.
Le dichiarazioni di Luca Lendaro, candidato sindaco e insegnante precario di scuola media:
“Il governo Draghi e l’intero arco parlamentare tagliano la spesa per la scuola pubblica dello 0,5% del PIL, mentre aumentano della medesima quota la spesa militare. Una scelta che rende chiare le priorità delle maggiori forze politiche italiane, le medesime che a Padova sostengono Sergio Giordani e Francesco Peghin. Noi riteniamo che si debba fare tutto il contrario: ridurre le spese in guerra e armamenti e aumentare di gran lunga – attraverso una redistribuzione della ricchezza e una seria lotta all’evasione fiscale – la spesa per i servizi pubblici, scuola e sanità in primis.”
“Lo sciopero di oggi sta vedendo una grandissima partecipazione perché è tempo che la scuola sia messa al centro dell’agenda politica, ma non per ulteriori tagli e “riforme” all’insegna dell’aziendalizzazione. Oggi il mondo della scuola incrocia le braccia per pretendere il rinnovo del contratto scaduto da tre anni, il potenziamento degli organici di personale docente e ATA, la stabilizzazione dei precari che tengono in piedi l’intero sistema, investimenti strutturali in edilizia scolastica e infrastrutture. È uno sciopero che indica la via da seguire anche a livello cittadino: più servizi pubblici – a partire da asili nido, scuole dell’infanzia e centri estivi – e stop alle privatizzazioni.”