Le attiviste e gli attivisti di Tutta Nostra la Città posano una panchina in Piazza Mazzini. Luca Lendaro: «Le panchine, qui come altrove, sono state smantellate in nome di una falsa idea di sicurezza e decoro. Di fatto a Padova sono pochi i luoghi in cui la socialità non è delegata ai privati e non è legata al consumo». 

«Gli spazi pubblici devono essere fruibili dalla cittadinanza, sembra ovvio ma a Padova non è quasi mai così. Infatti molte piazze sono prive di sedute o sono invase dai plateatici dei bar, i parchi se non ci sono attività commerciali chiudono a orari improponibili anche d’estate». A dichiararlo sono le attiviste e gli attivisti di Tutta Nostra la Città che per denunciare il problema hanno deciso di installare simbolicamente una panchina in piazza Mazzini. Le parole del candidato consigliere Davide Guerini: «L’amministrazione Bitonci per impedire ai senza tetto di stendersi aveva introdotto dei braccioli che dividevano in due le panchine, Giordani le ha direttamente eliminate (di certo non eliminando parallelamente il problema di chi vive senza fissa dimora,  in condizioni di povertà estrema ed emarginazione sociale). Fa sorridere sentir parlare in questi giorni di sicurezza sociale integrata da alcune liste a sostegno di Giordani. Non prendiamo in giro i cittadini e le cittadine, nei dati di relazione di fine amministrazione si legge chiaramente come ha inteso la sicurezza chi ha governato questa città per cinque anni: a Padova da 274 si è arrivati a 815 telecamere…Questo grande esborso di denaro pubblico per l’installazione e per la manutenzione futura delle telecamere poteva essere investito in ben altro».

All’iniziativa era presente anche il candidato sindaco Luca Lendaro. Le sue dichiarazioni: «L’accesso al lavoro, alla salute, alla casa sono diritti fondamentali che devono essere garantiti. Non è togliendo delle panchine che si risolvono queste carenze, si nasconde semplicemente il problema sotto il tappeto. Secondo Tutta Nostra la Città in ogni area verde, in ogni piazza e in ogni luogo di possibile sosta bisogna moltiplicare le panchine, per rendere Padova una città accogliente e ospitale anche per chi la vive quotidianamente e per permettere non solo la socialità ma anche il riposo per le persone anziane. Inoltre nel nostro programma proponiamo di investire nell’ampliamento e nel rinnovo delle strutture nei parchi giochi e nell’installazione di tavoli con scacchiere per rendere lo spazio pubblico accessibile e accogliente per tutte e tutti».